Trento, 22 ottobre 2013
I VERDI:
«UN’ALTRA MOBILITÀ ESISTE»
Subito il Parco agricolo, bonifica alla Maza,
«no» tunnel
a doppia canna.
Ieri a Riva la conferenza stampa di presentazione dei candidati
da l’Adige di
martedì 22 ottobre 2013
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Riva del Garda, 22 ottobre 2013
Tram-treni, ciclabili e centri del riuso: il menÙ di Bollettin
la candidata degli “Ecologisti e civici – VERDI europei”
dal Trentino di martedì 22 ottobre 2013
Con Renza Bollettin, medico di base e consigliere comunale a Riva e candidata alle provinciali di domenica prossima, sono scesi ieri a Riva Marco Boato, padre nobile dei Verdi trentini, Aldo Pompermaier, la capolista Lucia Coppola ed i candidati Marco Janes e Michele Trainotti.
I loro contributi sono serviti ad inserire gli impegni “locali”- quelli relativi alle priorità della Busa- nel contesto di quella costituente ecologista che i Verdi stanno disegnando da qualche anno a questa parte per ridefinire per il Trentino -terra di confine e di autonomia- una politica che faccia del rispetto dell'ambiente, nei suoi molteplici aspetti, un'occasione di crescita, civile ed economica.
Renza Bollettin ha snocciolato una serie di impegni da perseguire nel prossimo quinquennio. Ha cominciato dalla proposta d'una liberalizzazione regolata dell'accesso degli animali sul lungolago, oggi strettamente riservato ai bipedi umani; ha ribadito per il collegamento viario con Rovereto l'appoggio all'ipotesi Danzi, dei tunnel brevi a canna unica per evitare la tentazione d'un collegamento di tipo autostradale giudicato insostenibile; sepolto il Metroland, restano in piedi i tram-treni su percorsi ridotti (tipo Rovereto-Riva) e l'utilizzo di vettori elettrici per la mobilità locale da incentivare anche attraverso un periodo sperimentale di gratuità, nell'ottica d'un servizio offerto alla comunità e non a specifiche categorie di utenti.
Sul grande tema dello smaltimento dei rifiuti, la conclamata e ribadita improponibilità dell'inceneritore spinge a premere sulla raccolta differenziata -da portare all'80% attraverso un porta a porta spinto nonostante che per il centro storico rivano sia stata accettato, obtorto collo, l'ibrido delle piazzole. Sulle piste ciclabili, l'apprezzamento per gli investimenti provinciali nel settore finisce nella richiesta del collegamento diretto fra Riva ed Arco, ancora inteso come offerta sociale e non come infrastrutturazione dallo spiccato sapore turistico-sportivo.
Lucia Coppola, Marco Janes e Michele Trainotti hanno aggiunto alcuni dei temi da sempre bandiera del movimento, dal turismo sostenibile alla trasformazione delle giornate del riuso in centri permanenti del riuso, dalla rete dei parchi a protezione del territorio all'agricoltura sempre più occasione di lavoro per i giovani, da una forma di defiscalizzazione per le industrie sensibili all'ambiente all'impegno per una ricerca che sappia tradursi in economia. Il tutto condito con l'invito a votare, senza lasciarsi andare a tentazioni astensionistiche, nella convinzione che scegliere rappresenti per ciascuno un'affermazione di libertà. |